Le origini della Sicilia

Basta un nome per poter sognare: Sicilia!
Già immaginiamo un mare blu e calmo, un sole caldo, le sue spiagge, i suoi monti, i vulcani, i suoi frutti e i suoi ortaggi, il profumo della zagara e del gelsomino, è sì, perché la Sicilia è una terra profumata! Pensiamo alle sue feste tradizionali, alle sue canzoni, alle sue tradizioni…e chi più ne ha, più ne metta! Quanti ricordi porta con sé il nome Sicilia: una persona, un luogo, un profumo, un colore, un’emozione.
Vogliamo oggi raccontarvi due leggende sull’origine dell’isola e del suo nome, ma ce ne sono innumerevoli, come infinta è la sua bellezza!
La prima leggenda narra della principessa Sicilia, una dolce e quanto bella fanciulla, originaria dell’oriente. Su di lei incombeva una maledizione, se fosse rimasta nella sua terra, sarebbe certamente morta. Giunta al quindicesimo compleanno, i genitori la imbarcarono e prese il largo, nella speranza di potersi salvare dal triste destino! Dopo giorni di navigazione, quasi sfinita, sentendosi vicina alla morte, da lontano vide terra. Raggiunta la sponda iniziò a visitarla e a vedere quanto fosse bella, iniziò a cibarsi dei suoi frutti, quella terra le stava dando la vita, ma la tristezza sopraggiunse, nonostante tutto, quella terra non era abitata! Sarebbe rimasta sola! Iniziò a camminare e a vedere e conoscere le sue bellezze, quando un giorno incontrò un bellissimo giovane! Non era più sola! Il giovane raccontò che era l’unico superstite ad una epidemia che aveva colpito l’isola.

Come in tutte le storie d’amore che si rispettino, i due ragazzi si innamorarono e diedero così origine alla popolazione dell’isola, che prese il nome di Sicilia, in onore della principessa! La salvezza e il sacrificio della principessa Sicilia, furono la salvezza della Sicilia!
L’altra leggenda di cui voglio raccontarvi è quella delle tre ninfe.
C’erano tre ninfe che danzavano attraverso il Mediterraneo, passando di terra in terra e raccogliendo le bellezze che ognuna di essa poteva offrir loro. Nel loro grembo portavano, profumi, colori, montagne, fiumi, spiagge, scogliere, frutti e fiori. Danzando arrivarono al centro del Mediterraneo, videro che in quella zona il sole era più caldo, l’aria più pura; iniziarono a riversare in mare tutto i doni raccolti, così dalle profonde acque del mare iniziò ad emergere una bellissima terra, con tre promontori, ricca di tutti i doni delle ninfe, a forma di triangolo: la Sicilia!

Il nome Sicilia deriva da SIK, un termine di radice indo-germanica che si traduce in ‘ingrossamento’, ‘crescita’.
In greco la radice si usa per sikè, fico, o sikùs, zucca. Quindi Sicilia significherebbe Isola della fecondità o della fertilità.
Durante il periodo bizantino ancora si parlava il greco in Sicilia e si credeva che il nome derivasse dai termini greci SIKÉ e ELAIA, rispettivamente fico e olivo, due piante di cui era ricca l’isola.